Essere Genitori
I consigli per difendere i bambini dall'inquinamento
La qualità dell'aria sta peggiorando. E l'inquinamento atmosferico è una realtà con cui fare i conti ogni giorno. Come potere difendere noi stessi e i nostri figli da questo pericolo? Ecco una serie di pratici consigli, diramati dall'Organizzazione Mondiale della Salute.
13 dicembre 2019
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L'inquinamento atmosferico è una realtà davanti alla quale davvero non possiamo più chiudere gli occhi.
A parlare, sono i numeri: in Italia, nel 2018, in 55 capoluoghi di provincia sono stati superati i limiti giornalieri previsti per le polveri sottili o per l'ozono.
Il nostro Bel Paese, inoltre, riporta anche uno tra i più alti tassi di motorizzazione, con una media di circa 65 auto ogni 100 abitanti (dati dossier Mal'aria 2019 di Legambiente).
Mentre città e comuni cercano di correre ai ripari per adottare misure contenitive e instaurare buone abitudini di comportamento tra i cittadini (per esempio, preferire i mezzi pubblici o la bicicletta all'auto), noi mamme dobbiamo cercare di proteggere quanto più possibile i nostri figli, in particolar modo se piccoli, dall'inquinamento atmosferico.
Inutile ricordare quanto l'inquinamento atmosferico abbia ripercussioni serie sulla nostra salute e su quella dei più piccoli.
Una cattiva qualità dell'aria può portare a infezioni respiratorie e agli occhi e, in alcuni casi, a malattie più gravi, come patologie cardiache o cancro.
A tal proposito, l'Organizzazione Mondiale della Salute ha diramato un pratico vademecum proprio per tutelare i nostri piccini da questo pericolo invisibile ma, oggi, quanto mai presente.
Ecco i consigli da adottare subito.
7 modi per proteggere i bambini dall'inquinamento atmosferico indoor
- Evita di fumare in casa o vicino ai bambini e invita anche gli ospiti a recarsi all'esterno.
- Per cucinare, riscaldare o illuminare casa, scegli carburanti e tecnologie pulite, come elettricità e biogas.
- Se possibile, utilizza stufe a bassissime emissioni che si alimentano con combustibili solidi trasformati (pellet di legno), se non sono disponibili opzioni più pulite.
- Cucina sempre in un'area ben ventilata o all'esterno, se non è possibile ventilare l'area di cottura, per evitare che le particelle inquinanti, derivanti da bruciature o fritture, sedimentino e si attacchino alle pareti e al mobilio.
- Evita l'uso di lampade a cherosene o stufe, per cucinare o illuminare.
- Non bruciare candele ed evita di utilizzare deodoranti, che non fanno altro che impregnare l'aria di sostanze chimiche tossiche.
- Utilizza le piante come purificatori naturali d'ambiente.
5 modi per proteggere i bambini dall'inquinamento atmosferico outdoor
- Non bruciare i rifiuti domestici e agricoli. Aderisci pedissequamente al programma di raccolta differenziata presente nella tua città.
- Riduci l'esposizione dei tuoi figli all'inquinamento atmosferico causato dalle emissioni di gas di scarico dei veicoli. Come? Evita le strade più trafficate e se vedi un veicolo fortemente inquinante in avvicinamento (tir o moto di grossa cilindrata), allontanati dal ciglio della strada e cerca di coprire con un fazzoletto pulito le vie respiratorie del bambino, in particolare se è nel passeggino.
- Promuovi e insegna ai tuoi bambini uno stile di vita sano: assicurati che siano in regola con le vaccinazioni, che seguano una dieta sana e abbiano molte opportunità di giocare ed essere fisicamente attivi, in particolare in mezzo alla natura, dove poter respirare un'aria più salubre.
- Controlla i livelli di inquinamento atmosferico della tua città, se il tuo paese è dotato di una stazione di monitoraggio della qualità dell'aria, di modo da avere maggiore consapevolezza di quando è il caso magari di stare in casa, per tutelare la salute dei tuoi bambini.
- Cerca di sensibilizzare i tuoi figli e la tua comunità sugli effetti deleteri che l'inquinamento atmosferico può avere sulla salute di ciascuno. Dai il buon esempio, promuovendo delle sane abitudini di vita: per andare in centro, scegli la bici o di camminare; indossa e fai indossare ai tuoi figli una mascherina, quando vi recate in centri molto affollati o trafficati; insegna ai tuoi figli a bere molto: l'idratazione aiuta a disintossicare il corpo e a eliminare eventuali tossine interne.
5 motivi per proteggere neonati e bambini dall'inquinamento atmosferico
- Ricorda che i loro polmoni sono ancora in fase di sviluppo e l'inquinamento atmosferico può interferire con questo processo biologico.
- Il corpo di un neonato o di un bambino piccolo non ha ancora fatto proprie i meccanismi di disintossicazione ed espulsione delle sostanze tossiche contenute nell'inquinamento atmosferico.
- Anche il cervello e in particolare le capacità cognitive, sono ancora in fase di sviluppo: i composti neurotossici presenti nell'inquinamento atmosferico possono influenzare questo processo.
- Rispetto a noi adulti, un neonato o un bambino piccolo inala più aria per unità di peso corporeo.
- Essendo più attivi o portati al movimento, i bambini piccoli rischiano di respirare più inquinamento atmosferico.
Attenzione alle mamme in stato di gravidanza: le donne incinte più esposte all'inquinamento atmosferico hanno maggiori probabilità di partorire in anticipo rispetto al termine o di avere bambini sottopeso alla nascita.
L'inquinamento atmosferico è purtroppo una realtà quotidiana, ma seguendo uno stile di vita sano e adottando delle piccole accortezze è possibile proteggere i nostri figli e noi stessi da questo pericolo.