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Laringite nei bambini: quali sono le cause e come si cura
La laringite è uno dei problemi più frequenti nei bambini piccoli. Come puoi combattere e vincere questo tipo di infiammazione? Leggilo in questo articolo.
11 giugno 2020
Indice dei contenuti
La laringite è un'infiammazione che può creare preoccupazione in famiglia e un certo scompiglio.
Anche perché, spesso, non ci sono sintomi che possano metterti in stato d'allerta: tutto arriva all'improvviso!
Così, nel cuore della notte, al termine di una giornata tranquilla, vieni svegliata da una tosse che ricorda l'abbaiare dei cani.
In alcuni casi, potrebbe capitare anche che la voce del tuo piccolo sia più roca e che abbia un respiro un po' rumoroso nella fase di inspirazione.
Fortunatamente, la laringite si risolve (spesso) da sola, soprattutto quando è lieve, ma in altri casi è necessario intervenire con qualche terapia di supporto.
Se è la prima volta che il tuo bambino si ammala di laringite, è bene rivolgersi al Pediatra per impostare la cura giusta, che potrai poi tenere da parte per le volte successive.
Ecco, quindi, tutte le cause e i rimedi per alleviare i sintomi della laringite nel tuo piccolo e tornare a dormire sonni tranquilli.
Sintomi della laringite
La laringite, come abbiamo già chiarito nell'introduzione di questo articolo, è un'infiammazione della laringe, la parte iniziale della trachea.
Spesso, è accompagnata da:
- Raffreddore con scolo acquoso dal naso;
- Mal di gola;
- Abbassamento della voce;
- Tosse secca e abbaiante;
- Febbre;
- Difficoltà respiratoria.
Nei bambini più piccoli, inoltre, l'edema di laringe e trachea causato dall'infiammazione rende difficoltoso il passaggio dell'aria. E questo accade perché le vie aeree sono ridotte rispetto a quelle degli adulti.
Inoltre, i muscoli respiratori sono meno resistenti agli sforzi, e quindi anche un piccolo edema provoca un grande ostacolo al passaggio del respiro.
Sarà, quindi, necessario monitorare la situazione con attenzione, in modo da poter intervenire rapidamente in caso di aggravamento.
Infatti, i sintomi della laringite nei bambini compaiono di solito in modo improvviso e peggiorano rapidamente.
A volte sembra che il bambino stia soffocando, tanto che è bene controllare che effettivamente non sia stato ingerito qualcosa che impedisce il passaggio d'aria.
Nello specifico, nei bambini piccoli la laringite può essere accompagnata da sintomi che possono allarmare i genitori: non solo respiro sibilante e tosse metallica e abbaiante, ma anche un tipico rientramento intercostale, ad evidenziare proprio le difficoltà respiratorie, associato anche a fame d'aria, irrequietezza e ansia.
Cause della laringite
La causa della laringite è da ricercare nelle infezioni virali tipiche dei mesi più freddi.
Tra i virus, quelli più spesso responsabili del malessere del tuo bambino sono:
- Influenzali;
- Parainfluenzali;
- Respiratori sinciziali.
Altre situazioni che possono favorire l'infiammazione della laringe sono:
- Esposizione ad agenti irritanti tra cui anche il fumo passivo;
- Un eccessivo sforzo vocale, ad esempio dovuto a urla prolungate;
- Reflusso acido;
- Sinusite cronica.
I rimedi per la laringite nei bambini
Di solito, la laringite acuta si risolve in pochi giorni. Nelle forme più lievi, spesso, non c'è neanche bisogno di ricorrere a cure specifiche.
Tuttavia, ci sono alcuni rimedi, anche naturali, per accelerare la fase di guarigione e alleviare i sintomi più fastidiosi, in modo da poter tornare alla normalità nel più breve tempo possibile.
Per prima cosa, è importante cercare di stare tranquilli, anche se a volte è più facile a dirsi che a farsi.
Del resto, quando vedi che il tuo piccolino non respira bene, piange e si lamenta, non è facile mantenere la calma.
Ma devi sapere che l'agitazione può aggravare i sintomi, quindi è importante apparire serena per poter tranquillizzare il bambino.
Ricorda sempre che il Medico è il riferimento e, in caso di laringite, è fondamentale chiamarlo il prima possibile se il tuo piccolo:
- Respira con difficoltà;
- Emette sibili acuti, quando inspira;
- Sbava più del solito;
- Fatica a deglutire;
- Presenta febbre.
Nel caso di malattie che interessano le vie respiratorie, come la laringite, il Medico valuterà l'aerosol e, in generale, la somministrazione di farmaci come corticosteroidi ad azione antinfiammatoria per via inalatoria.
Infatti, il farmaco agisce proprio lì dove serve. Ricorda che il Pediatra prescrive un antibiotico solo in presenza di una complicazione di natura batterica.
Potrebbe essere anche indicato un antipiretico, ma solo se la febbre supera i 38 gradi e il bambino è particolarmente sofferente.
Oltre al farmaco, eventualmente prescritto dal Pediatra, è consigliato proprio l'aerosol, con sola soluzione fisiologica: ha effetto emolliente sulle mucose irritate, in particolare evita la loro secchezza che può aggravare a sua volta l'infiammazione.
Sarebbe, quindi, indicato evitare che il piccolo viva in ambienti troppo caldi e secchi: un'adeguata umidificazione dell'aria diventa quindi molto importante.
Prevenzione della laringite
Nei bambini più piccoli, le infiammazioni iniziano spesso dalla cavità nasale. I piccoli, infatti, non sanno soffiarsi bene il nasino fino all'età di 4-5 anni almeno.
Prima di raggiungere l'autonomia in questa attività, ogni raffreddore rischia di accompagnarsi a completa ostruzione nasale e all'obbligo di respirare dalla bocca, con conseguente secchezza e disidratazione della mucosa e infezioni che, per estensione, raggiungono anche le altre vie respiratorie.
In questi casi, rimuovere le secrezioni riattiva i meccanismi di difesa delle cavità nasali. Quindi, fino a quando il tuo bambino non avrà imparato a soffiare correttamente il naso, dovrai tenerlo pulito meccanicamente.
In commercio, esistono diverse soluzioni: dalle fialette isotoniche e ipertoniche agli spray nasali (anche a base di acqua di mare sterile). E questo sarà proprio il tuo arsenale da mamma per vincere la battaglia contro la laringite.
Tale approccio può essere ripetuto più volte durante l'arco della giornata e può risultare un utile supporto per un'eventuale cura, fino a quando i sintomi non saranno del tutto scomparsi, ma anche un alleato delicato per prevenire l'infiammazione della laringe.
In presenza di naso chiuso con secrezioni, anche giallastre, la soluzione ipertonica favorisce la liberazione del naso dal muco ma anche da virus, batteri e altri microrganismi che potrebbero scendere nella gola e nella laringe favorendone l'infiammazione.
Altre indicazioni per prevenire la laringite nei bambini si basano sul controllo di secchezza delle fauci o irritazione delle corde vocali, ovvero:
- Bere molta acqua: essenziale per evitare secchezza della laringe;
- Utilizzare un umidificatore dell'aria se l'ambiente tende ad essere troppo secco e/o caldo;
- Evitare l'esposizione all'aria fredda se il bambino soffre di recidive di laringite;
- Non sforzare la voce;
- Usare con attenzione i decongestionanti: tendono a seccare la gola.
La laringite arriva improvvisa e “abbaiante” e può far paura. Ecco perché sono necessari calma e sangue freddo per aiutare il tuo piccolo a stare tranquillo.
Poi, con il supporto del Medico puoi imparare come curarla ma anche come prevenire eventuali recidive. Alla fine, però, le soluzioni saline isotoniche e ipertoniche sono sempre importanti alleati per la salute del tuo bambino!