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Tracheite nei bambini: cause, sintomi e rimedi
Un comune mal di gola, per la scienza nasconde diverse problematiche. Continua a leggere per scoprire con noi cause, sintomi e rimedi della tracheite nei bambini.
30 settembre 2020
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Mal di gola e piccoli fastidi sono all'ordine del giorno con i bambini, soprattutto quando arrivano i primi freddi.
Tra i cosiddetti malanni di stagione c'è anche la tracheite, un'infiammazione delle alte vie respiratorie che può avere origine di natura virale o batterica.
Di solito si presenta accompagnata da febbre, tosse, naso che cola. Il sintomo più riconoscibile, però, è il mal di gola.
Questo generico dolore non rende sempre facile identificare la parte del corpo interessata dall'infiammazione.
Tuttavia, soprattutto nei bambini, è importante non sottovalutare il problema e riconoscere la tracheite alle prime avvisaglie per intervenire subito nel modo più efficace.
Le cause della tracheite
La tracheite è un disturbo molto frequente, e durante l'inverno colpisce sia adulti che bambini.
I più soggetti a questo tipo di infiammazione delle alte vie respiratorie sono le persone anziane, con un sistema immunitario debole e, appunto, i bambini. La loro trachea è più sottile e, di conseguenza, si ostruisce più facilmente.
Anche per questo motivo, la tracheite può necessitare di un intervento immediato da parte del Pediatra.
Il disturbo, nella forma acuta, rappresenta a volte l'evoluzione di una precedente infiammazione delle prime vie respiratorie.
Nei bambini capita anche che la tracheite si accompagni a malattie infettive, come l'influenza, o batteriche, come la scarlattina.
Esistono, infatti, 2 tipi di infezione:
- primaria, quando colpisce direttamente la trachea;
- secondaria, quando l'infezione parte dalle vie aeree superiori e fino ad arrivare alla trachea.
La tracheite batterica è spesso un'infezione di tipo secondario, causata dallo Staphylococcus aureus.
Più raramente, la tracheite può dipendere da inalazione di agenti irritanti, soprattutto chimici.
Nei casi in cui la tracheite ricorra con successive riacutizzazioni, il problema potrebbe essere in relazione con la rinite e l'infiammazione delle adenoidi.
I sintomi della tracheite
La tracheite è un'infiammazione o una infezione che colpisce la trachea, più precisamente la mucosa che ne riveste le pareti interne.
Uno dei primi sintomi che denuncia la presenza del problema è l'abbassamento della voce e una sensazione di pizzicore o bruciore alla gola.
Quindi, se il tuo bambino lamenta un fastidioso male alla gola, fai bene a prestare attenzione e a verificare se a questo seguono ulteriori sintomi.
Di solito può manifestarsi anche una tosse cavernosa, profonda. All'inizio può essere secca, ma può diventare anche grassa, con catarro purulento se l'infezione è di tipo batterico.
Se ti accorgi che la respirazione del tuo piccolo è faticosa, con rumore inspiratorio, rantoli e stridori, è proprio il momento di rivolgerti al Pediatra.
Come spesso accade, quando sono coinvolti neonati e bambini, è importante intervenire tempestivamente per rimediare al malessere ed evitare che la situazione si aggravi.
Si fa presto a dire “mal di gola”
Come abbiamo visto, siamo abituati in modo generico a indicare le infiammazioni che colpiscono le prime vie aeree come “mal di gola”.
Ma l'apparato respiratorio è composto da diversi organi. A seconda di quale tratto respiratorio è interessato, potremmo distinguere:
- faringite, che coinvolge la faringe, l'organo più vicino alla bocca, il condotto che mette in comunicazione bocca e naso con la laringe;
- laringite, che interessa il tratto delle vie respiratorie che inizia dietro la lingua e che ospita le corde vocali;
- tracheite, che riguarda la trachea, cioè il condotto aereo che inizia dove termina la laringe e finisce con la ramificazione nei due bronchi.
Quest'ultima è la più rara delle tre, perché la posizione della trachea rende più difficile contrarre questo tipo di infiammazione.
Di solito, la tracheite affligge i bambini per un paio di settimane prima di risolversi.
I rimedi per la tracheite nei bambini
Come abbiamo visto, è opportuno fare visitare il proprio bambino in presenza di sintomi che possano far sospettare un'infiammazione delle vie respiratorie. Solo con il consulto medico è possibile avere una diagnosi precisa.
Già all'esame obiettivo, il Pediatra è in grado di valutare le cause del disturbo e, di conseguenza, l'eventuale terapia.
Il gonfiore della trachea infiammata, nelle forme più gravi, riduce lo spazio in cui avviene il passaggio dell'aria ed è proprio questo che rende importante un pronto intervento, soprattutto con i neonati e i bambini più piccoli.
In attesa di rivolgersi al proprio Medico, è lo stesso Ministero della Salute che fornisce alcune indicazioni di massima ai genitori alle prese con la tosse dei propri bambini:
- Mantenerli idratati facendoli bere molto;
- Pulire il naso spesso con l'ausilio di soluzione fisiologica;
- Non forzare il bambino a mangiare;
- Somministrare un po' di miele, magari disciolto in una bevanda calda, dopo aver consultato il pediatra in caso si tratti di neonati;
In caso di tracheite batterica, il Medico prescriverà l'antibiotico più indicato. Per la tracheite di origine virale, invece, la terapia prevede il supporto di antipiretici, eventuali sciroppi mucolitici o sedativi della tosse.
Abbiamo visto che un comune mal di gola può nascondere una tracheite, una faringite o una laringite, di origine virale o batterica: un problema fastidioso da non sottovalutare mai, soprattutto con i più piccoli.